Prendi Nota – Dalla parte di chi ascolta
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Avete mai pensato a quanto possa essere cambiata la musica da quando è possibile registrarla e riascoltarla?
Nell’era di YouTube e Spotify, Monica, Marco e Simone (in regia) vi condurranno in un viaggio alla scoperta delle primissime registrazioni della storia, fino ai casi più recenti e curiosi di editing musicale… Dal fonografo al computer, passando per rulli, vinili e grammofoni…
Ad aiutarci in questo percorso archeologico: Michele Ballarini, docente di Violoncello presso il Conservatorio A. Boito di Parma, che da anni tiene anche un corso sulla Storia della Fonografia.
Ascolti della puntata:
- G. F. Haendel – Israle in Egypt, registrazione del 1889
- J. Brahms – Danza Ungherese suonata da lui? 1889
- Voce di Papa Leone XIII (nato nel 1810 e morto nel 1903)
- G. Puccini – Lucean le stelle, cantata da Caruso (1902)
- J. S. Bach – Preludio dalla prima Sonata per Violino (suonata da Joachim, 1903)
- Registrazione della musica indiana: Gauhar Jaan (1903)
- Prima registrazione jazz della storia: Livery Stable Blues (1917)
- Wolf-Ferrari – Ouverture da “Il Segreto di Susanna”, (Toscanini, 1920)
- Differenza fra tecnica Acustica ed Elettrica: ouverture dal “Coriolano” di Beethoven (1924, 1927)
- J. S. Bach – Variazioni Goldberg suonate da Glenn Gould
- Il caso di plagio fra pianisti: Hatto-Nojima suonano Liszt
- L’interprete che rielabora: il caso Fazil Say