CROCEVIA MEDITERRANEO

Fare ricerca attraverso il mare

Un gruppo di ricercatrici e ricercatori delle università di Genova e Parma attraversa per due settimane il Mediterraneo centrale facendo tappa nei principali snodi della mobilità migrante e del controllo confinario europeo: Pantelleria, Lampedusa, Linosa, Malta. Per la prima volta, un’imbarcazione di scienziati sociali abita questo campo in prima persona, nello spirito di una sociologia pubblica che possa confrontarsi e incidere direttamente sul reale

PODCAST

Riflessioni, incontri, oggetti e dialoghi dal mare

Diario di bordo

Album dei ricordi

Notizie e considerazioni dalla navigazione

Crocevia Mediterraneo – un’immagine per rappresentare la ricerca per mare

26 Settembre 2022

Ogni progetto ha una sua identità, un suo scopo e una sua rappresentazione Anche…

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L’equipaggio della Tanimar su MeltingPot.org

Per ricordare l‘esperienza con le immagini dell’equipaggio della Tanimar

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Il progetto

Questo primo viaggio etnografico si inserisce all’interno del progetto di ricerca MOBS (Mobilities, solidarieties and imaginaries across the borders / Prin 2020) di cui è capofila l’Università di Genova e il gruppo di ricerca legato al Laboratorio di Sociologia Visuale e in cui sono coinvolte l’Università di Milano Statale, di Napoli, di Padova, di Parma, che prende in esame le porosità del territorio nazionale italiano, indagando forme di mobilità e dell’abitare dei migranti in transito e le trasformazioni del governo confinario in quattro luoghi privilegiati: la montagna, il Mediterraneo, lo spazio urbano e lo spazio rurale.

Ulteriori informazioni su Melting Pot: Crocevia Mediterraneo – Fare ricerca attraverso il mare

Equipaggio di ricerca

Università degli Studi di Genova: Jacopo Anderlini, Arianna Colombo, Enrico Fravega, Luca Giliberti, Francesca Goletti, Antonino Milotta, Luca Queirolo Palmas, Gabriella Petti, Federico Rahola.

Università degli Studi di Parma: Guglielmo Agolino, Daniela Leonardi, Vincenza Pellegrino, Veronica Valenti.