Giornata Mondiale dell’Ambiente: la rassegna Insostenibile prende il via dopo 50 anni dall’istituzione

Proclamata il 5 giugno 1972 in occasione della prima Conferenza dell’Onu sull’Ambiente, la Giornata Mondiale dell’Ambiente (World Environment Day o più semplicemente WED) compie 50 anni dalla sua istituzione, con la prima ufficiale edizione il 5 giugno 1974.

Istituita dalle Nazioni Unite a Stoccolma nel momento in cui venne adottata la Dichiarazione che definì i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia.
La giornata è organizzata dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) e ogni anno ha un tema specifico e un nuovo Paese ospitante. Lo scopo è quello di trovare una strategia per proteggere il nostro pianeta, a partire dalle nostre azioni quotidiani, dal modo in cui sfruttiamo le risorse, ci nutriamo e lavoriamo. Per questa ragione vengono chiamati a partecipare ai lavori e contribuire non solo i singoli Paesi ma anche aziende, produttori, associazioni e attivisti, oltre, per estensione, tutti gli abitanti del Pianeta Terra.

In occasione dei 50 anni dall’istituzione della giornata e per ribadire l’importanza delle nostre azioni per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, il tema torna ad essere quello originale del WED del 1974 “Only One Earth” e il Paese ospitante è di nuovo la Svezia.

https://twitter.com/StockholmPlus50/status/1527349067784736769

Insostenibile prende il via in modo simbolico proprio nella Giornata Mondiale dell’Ambiente, una rassegna cinematografica che vuole fissare lo sguardo su un pianeta minacciato da crisi culturali, energetiche, climatiche e ambientali, alla ricerca di alternative possibili. In un mese di tempo – con una proiezione serale a settimana, incontri pomeridiani ed escursioni – Insostenibile è l’occasione per maturare una riflessione condivisa e far germogliare nuove speranze per l’ambiente, trovando nel cinema e nelle sue storie sconfinate un passaggio per il presente.

Once You Know di Emmanuel Cappellin (FRA, 2020, 104’ | v/o sub. ita) è stato selezionato in oltre 45 festival, vincitore del premio della giuria all’Hong Kong International Film Festival nel 2021
Con “Once you Know” Emmanuel Cappellin compie un viaggio in cerca di risposte, incontra climatologi, scienziati (Pablo Servigne, Jean-Marc Jancovici e Richard Heinberg), raccoglie esperienze di democrazia locale, iniziative comunitarie e ribelli, alla ricerca coraggiosa di una soluzione collettiva alla crisi climatica e ambientale.